Intervista a Lorenzo Zazzeri

Pubblico molto volentieri un'intervista, più che altro una chiacchierata, con un ragazzo, Lorenzo Zazzeri, che definirei un Emergente del panorama natatorio italiano.

Ho conosciuto Lorenzo tramite suo padre, mio amico sincero, che tanto mi ha parlato di lui. Un genitore serenamente e sinceramente emozionato e onestamente orgoglioso dell'impegno del proprio figlio e che sente il piacere di informare gli amici, del lavoro di Lorenzo e del suo desiderio di lavorare sodo per un obiettivo impegnativo. Da lui e dai suoi racconti ho scoperto quanto la famiglia stia "accompagnando nel suo cammino di crescita" Lorenzo, che dalla sua famiglia "normale", determinata, serena  e coesa, ha saputo trarre quell'equilibrio e quella serenità così utili per lavorare tanto e bene.

Quello che leggerete non è altro che il racconto di un ragazzo talmente educato che mi ha chiesto scusa per non avermi potuto concedere immediato riscontro alle mie domande, perchè impegnato… (Il suo impegno, ho scoperto, era "semplicemente" quello di prepararsi a una competizione a San Marino, in cui, vestendo i colori azzurri ha portato a casa una medaglia d'oro in vasca corta ed una medaglia d'oro in vasca lunga ...)

Ce ne fossero uomini così….

Giusto per descriverlo meglio in termini di risultati (almeno quelli più recenti), vi informo che ha

  • vinto la medaglia d'argento nei 50 m Stile Libero ai recenti Campionati Assoluti a Riccione, con un tempo da 10a prestazione mondiale
  • conquistato la qualificazione ai Giochi Mondiali Universitari di Taipei, che si disputeranno ad Agosto prossimo
  • ottenuto un tempo di 48'' 96 (abbattuta la barriera dei 49 secondi) nei 100 m Stile Libero

Ascoltiamo lui ora…

Chi è Lorenzo Zazzeri:
Sono un ragazzo normale, di 22 anni e con tante passioni.

Ti sapresti descrivere con 5 aggettivi:
Testardo, sognatore, creativo, veloce, idealista.

Chi è dal punto di vista sportivo Lorenzo Zazzeri:
Sono un nuotatore specializzato nella velocità: 50 e 100 stile libero.

Ci sapresti elencare i tuoi migliori, più significativi e più recenti risultati?
Al momento considero i miei migliori risultati sportivi il quinto posto alla 4X100 sl agli europei juniores di Anversa, vari titoli italiani di categoria, la vittoria nei 100 sl al meeting internazionale di Massarosa ed il quarto posto nei 100 sl ai Campionati Italiani Assoluti dello scorso dicembre.

Quali sono i tuoi obiettivi futuri e le tue ambizioni?
La mia ambizione è quella di continuare a migliorare i miei tempi e raggiungere risultati prestigiosi.
I miei obiettivi futuri sono quelli di partecipare ai campionati del mondo.

Quanto è pesante il lavoro dell'atleta professionista?
Sicuramente è molto impegnativo, specialmente in uno sport individuale come il nuoto e durante gli anni scolastici, perchè in Italia è difficile conciliare sport di alto livello e studio.
Richiede molta dedizione, pazienza e concentrazione, ma se si è bravi a crearsi i giusti stimoli ed obiettivi diventa tutto molto più divertente e meno pesante.

Quanto condiziona la tua vita? e quella della tua famiglia?
Il nuoto è una parte fondamentale della mia vita, occupa la maggior parte delle mie energie e del tempo durante la giornata. Nonostante ciò riesco a dedicarmi anche ad altri interessi come la mia fidanzata, lo studio, la pittura e gli amici.
La vita della mia famiglia è stata condizionata soprattutto durante l'infanzia e l'adolescenza, ora meno perchè sono più indipendente.
Comunque gli interessi della mia famiglia sono rivolti soprattutto a seguirmi in questa attività.

Quanto e come ti sostiene e ti accompagna la famiglia in questo percorso di crescita?
La mia famiglia è stata ed è fondamentale per la mia serenità e crescita, i miei genitori non mi hanno mai creato pressioni o troppe aspettative, anzi sono i primi a dirmi di divertirmi e di considerarlo sempre uno sport anche se sanno benissimo che la cosa si sta facendo sempre più importante e seria.
Per un atleta la famiglia è un sostegno importante, soprattutto nei primi anni di attività: accompagnare alle gare, agli allenamenti alle 6 di mattina , sostenere il figlio anche nei momenti di crisi e soprattutto non aspettarsi "il campioncino" nei primi risultati positivi, fa sì che l'atleta cresca sereno e senza eccessive pressioni.

C'è qualche altra figura che ti aiuta in questo percorso?
Oltre alle figure professionali: il mio allenatore, lo psicologo, il massaggiatore ed il nutrizionista, un grosso aiuto me lo dà la mia fidanzata che contribuisce alla mia serenità.

Come ti stimoli in questo impegno?
Sono un ragazzo molto competitivo, ricerco sempre il miglior risultato possibile e non mi accontento mai, infatti sono poche le volte in cui esco dall'acqua dopo una gara pienamente soddisfatto.
Mi piace vivere l'allenamento come una sfida quotidiana con me stesso... questo è il mio modo di stimolarmi a migliorare.

Quanto pensi che la tua vita sportiva contribuisca alla crescita dal punto di vista di uomo e viceversa?
L'abitudine al confronto e il saper gestire lo stress della competizione è molto importante anche nella vita quotidiana.
Lo sport mi ha insegnato che per ottenere risultati dobbiamo impegnarci e non risparmiarsi, questo è un insegnamento che vale sia nello sport che nella vita e che mi rimarrà per sempre.

Quali caratteristiche ti aiutano in questo percorso? La determinazione, l’autostima, la consapevolezza, l'orgoglio...
La determinazione è una caratteristica fondamentale per raggiungere gli obiettivi prefissati, l'autostima è la qualità che mi caratterizza meno, perchè, anche se sono consapevole delle mie possibilità, non mi sento al massimo del mio potenziale e perciò non è una qualità che mi motiva.
L'orgoglio solo se mi sento provocato, la consapevolezza delle mie capacità la sto ancora acquisendo piano piano.

Ma cosa fa un atleta come te per ottenere il massimo?
Un atleta che vuole ottenere il massimo da se stesso deve essere disposto a fare tante rinunce: ad esempio nel mio caso uscire spesso la sera e fare tardi, bere, giocare a calcetto con gli amici, seguire un'alimentazione sana ed equilibrata..... comunque non considero queste come cose che mi vengono tolte, ma come scelte consapevoli per raggiungere i miei obiettivi.
Come si dice: finchè il gioco vale la candela ... continuerò a giocare!

Come stabilisci obiettivi, programmazione del lavoro, gestione della tensione, convinzione, aspettative, ricerca del sempre ulteriore miglioramento.. e poi? Come gestisci il tutto?
Non sono solo a stabilire tutto questo:
gli obiettivi vengono stabiliti ad inizio stagione con il mio allenatore, la gestione della tensione insieme alla mia psicologa, la convinzione e le aspettative aumentano con la consapevolezza di allenarsi bene e con impegno.
Lorenzo Zazzeri medaglia d'argento nei 50 sl agli Assoluti di RiccioneTutto viene gestito un po' per volta, mattoncino dopo mattoncino, cercando di rimanere sereno e sempre con i piedi per terra (come dice mio padre), affrontando il percorso con positività.

Grazie, Lorenzo!!

Alcuni passi del racconto di Lorenzo mi hanno colpito e vi consiglio di non sottovalutare.

In particolare, Lorenzo ricerca sempre il miglior risultato! qualcuno lo riterrà scontato per uno come lui… ma quanti effettivamente lo fanno anche nella vita di tutti i giorni o nello sport al livello "de' noartri"?

Lui si stimola continuamente a migliorare: il momento più importante per lui è l'allenamento, vissuto come sfida quotidiana con se stesso: i sacrifici per lui sono accettati ("non sono cose tolte, ma scelte consapevoli", dice lui), indispensabili per raggiungere il proprio obiettivo.

Mi permetto di correggere il tiro sull'autostima, che lui non riconosce sufficiente, ma forse si riferisce al fatto che ancora non si sente al massimo, che ancora vede margini di miglioramento, che diventano sempre nuovi obiettivi.

Da parte sua, tutto viene gestito un po' alla volta, dice lui: e qui grande merito va attribuito a chi con lui definisce gli obiettivi, che cadenzano il lavoro, e, tenendo i piedi per terra (che educatori i suoi genitori!!!) e affrontando il percorso con positività, il cammino diventa sempre più percorribile e stimolante!!!

Un ringraziamento a Lorenzo, per essersi concesso a noi, che abbiamo bisogno di conoscere uomini della sua statura morale e sportiva.

Abbiamo tanto da imparare in termini di spirito di sacrificio e di volontà!

Un grande In Bocca al Lupo e buon lavoro al nostro Lorenzo, che sarà impegnato a breve in Spagna con la Nazionale!!

Per chi vuole saperne ancora di più di Lorenzo e delle sue imprese, basta cliccare Lorenzo Zazzeri su Google o cercare di lui su www.swimmingchannel.it o www.swimbiz.it o www.firenzeviolasupersportive.it

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