Sempre più spesso sentiamo parlare di "obiettivi", de "l'importanza di crearsi degli obiettivi".
È vero: definire un obiettivo è assolutamente indispensabile! È forse uno dei primi passi che dovrebbe compiere chiunque voglia iniziare un'azione che sia semplice o che sia complessa, intendendo per complessa un'azione che presuppone un insieme di operazioni che portano ad una conclusione univoca e prestabilita.
Definire un obiettivo è importante per tutti: anche per chi vuole semplicemente organizzare la propria giornata, e molto spesso lo fa quasi inconsapevolmente, prestabilendo un programma, una lista di operazioni da compiere, finalizzate ad uno scopo, ad un appuntamento.
Per uno sportivo parlare di obiettivi diventa un esigenza irrinunciabile. Un'operazione che oltre a stabilire un traguardo finale (a lunga scadenza), dovrà prevedere steps intermedi (a media e breve scadenza), tali da cadenzare gli impegni e, se opportunamente organizzata, definisca un percorso che crei i presupposti per rendere palpabili, valutabili i risultati intermedi e susciti soddisfazione per i traguardi man mano raggiunti, fornendo adeguati stimoli per il prosieguo e l'intensificazione del lavoro successivo.
L'obiettivo, in questo senso, giustificherà tutto il lavoro, rendendolo più "accettabile", più coinvolgente.
È scontato prevedere una personalizzazione degli obiettivi che non potranno prescindere dalle caratteristiche e dalle potenzialità dell'individuo o del team con cui stiamo lavorando, e al tempo stesso dovrà essere adeguato al momento in cui stiamo operando (definendo tempi e modalità di intervento) e sicuramente concreto, ma un po' più in là di quello che potremmo raggiungere in maniera scontata (un personaggio dei fumetti diceva: "verso l'infinito e oltre!!").
È per questo che l'obiettivo ideale viene "consigliato" SMART, dove smart sta per l'acronimo di
S = Specific (Specifico)
M = Measurable (Misurabile)
A = Achievable (Raggiungibile)
R = Realistic (Realistico)
T = Time-Based (Temporizzabile)
"Perdiamo" sempre un po' di tempo prima di iniziare un programma di allenamento, una stagione..
Studiamo bene come organizzare il lavoro e definire le varie sedute di allenamento, in funzione di traguardi ben definiti e chiari, non assolutamente vaghi.
Non sarà tempo perso.
Ci aiuterà ad avere sempre un piano di intervento a cui riferirci.
Ci darà la possibilità di verificare come stiamo operando e su quali aspetti lavorare o tornare a lavorare.
Ci darà la possibilità di gioire al raggiungimento di un traguardo!
Evitiamo di essere "casuali"...
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